C’è un vecchio detto che appare in quasi tutti i libri sulla gestione: non esiste una gestione senza misurazione. Questa regola è cruciale nella gestione dell’energia. Quando ** le informazioni (dati energetici) sono accurate, prontamente disponibili e affidabili **, le decisioni migliori sono molto più facili da prendere. Sebbene le letture manuali siano spesso incomplete e inaffidabili, molte società dipendono ancora da queste, anche se sono in gioco miglia di EUR di investimenti. La lettura automatica e precisa dei contatori di energia porta la questione della gestione energetica, del consumo energetico e delle spese ad un livello completamente nuovo. Sarai in grado di rilevare uno spreco anche al di fuori del tuo orario di lavoro, potrai ricevere avvisi sui guasti, potrai verificare se le fatture emesse dal fornitore di energia sono corrette oppure potrai, in modo molto dettagliato, monitorare l’impatto delle nuove soluzioni di risparmio.
Una cosa che viene spesso citata in relazione a questo argomento è il prezzo della lettura automatica. Qualche tempo fa, abbiamo ispezionato un complesso di edifici amministrativi con il numero complessivo di 140 contatori di energia, tutti letti manualmente. Ci vogliono due giorni perché il tecnico faccia il giro; se guadagna in media 12 EUR l’ora e un giorno lavorativo è di 7,5 ore, la lettura costa 180 EUR / mese, cioè 2200 EUR / anno. Per questo prezzo, l’amministratore dell’edificio ottiene un servizio che, tuttavia, consente agli inquilini di lamentarsi di perdite di calore non rilevate e di fatturazione errata, che non fornisce all’amministrazione dell’edificio i dati necessari per migliorare l’efficienza energetica. L’investimento in lettura automatica è stato valutato in un valore di 8000 EUR, compreso un periodo di garanzia di sei anni. Il periodo di ritorno dell’investimento è, da un punto di vista puramente finanziario, di 4 anni, per non parlare del comfort che porta la lettura a distanza. Questo è uno spunto di riflessione.